giovedì 6 marzo 2014

Accusata di facilitare vendita su web prodotti non regolamentati


Facebook inasprisce le regole per la vendita di armi sul social network: introduce norme più stringenti entrando così di fatto nell'acceso dibattito sulle armi negli Usa, dopo Starbucks che ha chiesto ai propri clienti di non portare armi nelle caffetterie. Facebook è stata accusata da gruppi contro le armi di facilitare le vendite online di prodotti non regolamentati. ''Stiamo lavorando per trovare un equilibrio fra libertà di espressione e creazione di un contesto sicuro", dice il social.

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